Territori spezzati e la geografia dell’abbandono
Il concorso «Territori spezzati e la geografia dell’abbandono», promosso dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena e dal Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici, ha come obiettivo la divulgazione e la sensibilizzazione sul tema dell’abbandono delle aree interne, delle periferie urbane e dei complessi industriali.
I profondi mutamenti sociali ed economici ai quali abbiamo assistito nel corso degli ultimi tre decenni hanno comportato un profondo quadro di trasformazioni degli assetti della società.
Si tratta di processi che hanno determinato l’allontanamento da intere zone rurali, urbane e aree industriali e, in qualche misura, l’abbandono è anche un sintomo delle disparità e iniquità che a livello sociale si manifestano in modo sempre più consistente.
L’abbandono, in tutte le sue forme è un meccanismo drammatico – spesso anche traumatico – caratterizzato da diverse sfumature che spesso sfuggono alla narrazione tradizionale.
Grazie a questo concorso, si cerca, attraverso le immagini, di valorizzare appunto il dialogo sul tema e sui suoi aspetti più velati.
L’abbandono, in tutta la sua tragicità crea d’altra parte un nuovo spazio per il recupero, la rioccupazione e la riappropriazione.
Oggetto del concorso saranno dunque anche tematiche quali la neoruralità e il ritorno alla terra.
Scheda del concorso :
Sito Web : https://sites.google.com/view/territorispezzati/concorso-fotografico
Tema del concorso : • ambiente e società
Scadenza del Concorso Fotografico : • 24 Aprile 2018
Chi giudicherà le foto in concorso : • Giuria
Quota di iscrizione : • Gratuito
Primo Premio: • Divulgazione risultati sui social media del Dipartimento e del CISGE
Altri Premi: •
Informazioni Aggiuntive: • fotografia di Marco Orazi (licenza C.C.)
Sede Organizzativa : • Siena