Obbiettivo Solidarietà 2017
Il 4° Concorso Fotografico Nazionale Obbiettivo Solidarietà è promosso dalla Misericordia di Siena con l’obiettivo di raccogliere e testimoniare per immagini istanti di solidarietà umana tra gli uomini di buona volontà.
Il concorso ha la finalità di immortalare la solidarietà, catturando luoghi, personaggi e momenti significativi e creando un forte connubio tra volontariato, arte e giovani.
Vuole essere inoltre un’occasione per focalizzare l’attenzione dei cittadini più sensibili, e soprattutto dei giovani, sul valore della solidarietà e del volontariato, sul suo potenziale, sugli aspetti visibili e su quella sua essenza talvolta tangibile solo attraverso l’occhio artificiale di una macchina fotografica.
Scheda del concorso :
Sito Web : http://obbiettivosolidarieta.it/
Tema del concorso : • Solidarietà sociale
Scadenza del Concorso Fotografico : • 31 Maggio 2017
Chi giudicherà le foto in concorso : • Giuria
Quota di iscrizione : • Gratuito
Primo Premio : • Le prime tre fotografie classificate riceveranno un premio in denaro, che verrà consegnato durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà il 25 giugno 2017 alle ore 17,00 presso la sede della Misericordia di Siena.
Altri Premi : •
Informazioni Aggiuntive: • Le opere vincitrici, con i nominativi dei candidati partecipanti, verranno pubblicate sul sito internet della Misericordia di Siena, www.misericordiadisiena.it e saranno pubblicate alla prima uscita utile sul giornalino dell’Istituzione.
Sede Organizzativa : • Siena
obbiettivo proprio no…..!!!!
Buonasera Enrico. Il concorso non è organizzato da noi come del resto non abbiamo realizzato la locandina. Noi di concorsi fotografici avremmo scelto (come indichi tu) obiettivo, ma la forma obbiettivo è comunque corretta in grammatica italiana. Ti lasciamo, a titolo di curiosità, quanto scritto nell’enciclopedia “treccani” che non è l’ultima arrivata. 😉
OBIETTIVO O OBBIETTIVO?
Sono corrette entrambe le forme: la forma obiettivo è più vicina all’etimo latino obiectivum, mentre obbiettivo è una forma di origine popolare che ha subito il raddoppiamento della b davanti a i con valore di ➔semiconsonante.
La forma di gran lunga più usata nell’italiano contemporaneo (sia come sostantivo, sia come aggettivo) è obiettivo, con una sola b
un obiettivo ambizioso / un obbiettivo ambizioso
una persona obiettiva / una persona obbiettiva
Ma entrambe le forme possono vantare attestazioni letterarie, anche piuttosto recenti
si guardò a lungo, osservandosi con un distacco obbiettivo e privo di compiacimento (A. Moravia, Il conformista)
cambiavano in continuazione l’obiettivo alla macchina (E. Rea, La dismissione).
fonte: Treccani.it